Succede a Sciacca, il presidente del tribunale ha infatti, in sede di separazione giudiziale tra due coniugi, affidato il gatto all’ex marito e il cane ad entrambe i coniugi a settimane alterne. «Il sentimento per gli animali costituisce un valore meritevole di tutela» con queste parole il giudice ha preso la decisione, aggiungendo che il benessere dell’animale è importante e le spese dello stesso saranno da dividere al 50 per cento. È il primo caso in Italia, nel corso di un procedimento di separazione giudiziale, in cui un tribunale stabilisce non solo l’affidamento degli animali domestici ma anche la reciproca partecipazione alle spese.