A Santa Cristina Gela, in provincia di Palermo, sono appena trascorsi cinque giorni di angoscia e duro lavoro. In questi giorni si sono visti vigili del fuoco, soccorso alpino e speleologi impegnati nel salvataggio di Lea, un segugio di otto anni rimasto intrappolato in un profondo dirupo dalla scorsa domenica. Non si sono perse le speranze da parte dei padroni e dei vari soccorritori che per giorni hanno seguito la vicenda attaccandosi a ogni guaito della piccola. La buona notizia alle 17:45 di ieri quando otto tecnici del Sass (Soccorso Alpino Speleologico Siciliano), dopo un lavoro duro e pericoloso, sono riusciti ad individuarla e a portarla in salvo tra le braccia dei loro proprietari. Tanta la gioia e la commozione per questo momento magico.