Il cibo in questione è un cibo considerato naturale, il “Wild Venison” ed è stato richiamato dopo essere stato commercializzato. Finito dunque sotto la lente di ingrandimento perchè alcuni veterinari sospettano che il cibo gourmet contenga il bacillo della tubercolosi e che abbia già colpito circa 50 gatti e due dei loro padroni. L’università di Edimburgo ha analizzato diversi campioni del cibo trovando batteri che di solito scatenavano la tubercolosi bovina negli animali e nelle case di chi usava consumare questo cibo. L’azienda produttrice ha fatto sapere che si impegnerà per andare a fondo della vicenda e per far sì che non ci siano rischi per la salute degli animali.